Migliori destinazioni invernali in Italia: scoprile al volante della Lamborghini Urus.

Lo sapevi che circa un terzo del territorio italiano è coperto da montagne? Se ci riferiamo alle zone altimetriche definite dall'ISTAT – che considerano montagna il territorio che si trova al di sopra dei 600 metri al Nord e dei 700 metri al centro-sud e nelle Isole – il 35% della superficie del Paese è montagnosa. 

Le montagne d'Italia sono divise in due grandi catene:

• La catena delle Alpi;
• La catena degli Appennini.

Queste catene formano un unico grande sistema, con una forma che ricorda una "S", e occupano il territorio di tutte le regioni italiane, fino alla Sicilia. Discorso a parte vale, invece, per la Sardegna, dove si trovano le montagne del sistema Sardo-Corso, che non appartiene né alle Alpi né all'Appennino.

È nella catena alpina che si concentrano le vette più alte d'Italia, tutte abbondantemente al di sopra dei quattromila metri di quota, sfiorando alcune i cinquemila metri di altitudine sul livello del mare. 

Questa premessa ci è stata necessaria per dirti che non è semplice stabilire quali siano le migliori destinazioni in italia in inverno. Ma ci abbiamo provato e tra poco ti faremo conoscere le destinazioni invernali in Italia che abbiamo pensato per te. 

Prima, però, riteniamo doveroso dirti che il modo migliore per raggiungerle è prendere una Lamborghini in affitto in Italia e, più in particolare, noleggiare una Lamborghini Urus, il Suv della casa di Sant’Agata bolognese, in cui ogni superficie è pensata per l’efficienza aerodinamica e va a definirne la personalità. Ispirata alla LM002 e alle supersportive, la nuova Lamborghini Urus è una Lamborghini a tutti gli effetti, anche in virtù del caratteristico rapporto tra superfici di carrozzeria (due terzi) e cristalli (un terzo). 

Il nome Urus – come da tradizione Lamborghini – viene dal mondo dei tori: i bovini di razza Urus (uri), conosciuti anche come Aurochs, sono tra i grandi antenati selvatici delle razze attuali. Il toro da corrida spagnolo, allevato negli ultimi 500 anni, ha un aspetto ancora molto simile a quello della razza Urus.

Possiamo farti trovare la tua auto da sogno ovunque tu preferisca: in un aeroporto, in un centro città, a casa tua prima della partenza, nel parcheggio dell’albergo che hai scelto per il tuo soggiorno in una delle migliori destinazioni italiane in inverno. Tu non hai che da chiedere e noi soddisferemo ogni tua esigenza. 

Migliore destinazione invernale del nord italia: scopri Courmayeur a bordo della Lamborghini Urus.

Tra le migliori destinazioni invernali del Nord Italia rientrano senza ombra di dubbio Cortina d’Ampezzo e Courmayeur. Della prima ti abbiamo già parlato in un altro nostro articolo, che ti invitiamo a leggere cliccando qui, se volessi trascorrere alcuni giorni di vacanza nella Perla delle Dolomiti. 

Quanto a Courmayeur, la cittadina sorge ai piedi del Monte Bianco, a 1224 mt. di altitudine. Circondata dal bellissimo panorama montano, tra ghiacciai e boschi di larici e abeti, Courmayeur è una delle destinazioni per le vacanze invernali in italia più famose delle Valle d’Aosta. 

Celebre in tutto il mondo per le sue piste, per i ghiacciai del Monte Bianco e per le sue terme, qui non solo potrai dedicarti alle più diverse attività sportive scegliendo tra sci alpino, escursioni con le ciaspole, snowboard e sci di fondo, ma potrai anche visitare il centro storico  del paese, che è una delle attrazioni da non perdere di Courmayeur: piccolo e intimo, custodisce monumenti ed edifici storici di rara bellezza, come la Chiesa di San Pantaleone e la Torre Malluquin. Una menzione speciale meritano, inoltre, i musei, tra cui il Museo Alpino Duca degli Abruzzi e il Museo Transfrontaliero del Monte Bianco.

Arrivare in quella che contende a Cortina d’Ampezzo il titolo di migliore destinazione invernale del nord italia a bordo di una Lamborghini Urus è davvero un’esperienza da provare almeno una volta nella vita. 

Destinazioni invernali del Nord Italia: hai solo l’imbarazzo della scelta. Sali a bordo della Lamborghini Urus e corri – sempre rispettando il codice stradale – a scoprirne quante più possibili.

Le migliori destinazioni invernali in italia si trovano dislocate nelle varie zone e valli in cui è suddiviso l’arco alpino. Solo per citarne alcune, celebri sono la Val di Fiemme, la Val di Fassa, la Val Gardena, la Val Pusteria, la Valtellina, la Val di Sole, la Val di Non, la Val Susa, la Val di Cembre, la Val d’Ayas e chi più ne ha più ne metta.
Le più belle destinazioni per le vacanze invernali in Italia hanno come contorno le celeberrime Dolomiti – da sempre riconosciute come le montagne più belle del mondo – che dal 26 giugno del 2009 sono state inserite dall’UNESCO – l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura – tra i beni Patrimonio Naturale dell'Umanità.

Una volta giunto a destinazione con il Suv Lamborghini Urus, non perdere l’occasione per andare a caccia di miti e leggende, che da quelle parti sono piuttosto diffusi. 

Tanto per farti un esempio, la Val di Fassa ne è particolarmente ricca, forse per i panorami mozzafiato e i paesaggi fiabeschi che propone, e molto affascinante è la leggenda che è all’origine del particolare fenomeno che prende il nome ladino  – la Val di Fassa è l’unica valle del Trentino dove tuttora si parla il ladino dolomitico - di enrosadira, che sta a significare, letteralmente, “divenire rosa”. 

La storia di quella che è senza alcun dubbio una delle più belle destinazioni invernali del Nord Italia comincia, come tutte le favole, con c’era una volta un re…

C’era una volta, dunque, un re di nome Laurino che possedeva un magnifico giardino di rose sul Rosengarten​, ossia il Massiccio del Catinaccio. Un bel giorno il principe del Latemar, incuriosito dal giardino, si introdusse nel Regno di re Laurino, dove incontrò Ladina, la figlia del re, di cui si innamorò perdutamente e che rapì. Sul regno si abbattè, allora, la maledizione lanciata dal disperato Laurino: nessuno avrebbe più potuto vedere il suo giardino di rose, reo di aver rivelato la posizione del Regno, né di giorno, né di notte. Il re, tuttavia, nel pietrificare il giardino, si dimenticò dell’alba e del tramonto ed è per tale ragione che le rose ricompaiono in quei due istanti del giorno, colorando le montagne!

Ti sei incuriosito, vero? Scalda i motori della Lamborghini Urus (nera oppure del tuo colore preferito) e vai a scoprire perché le Dolomiti sono chiamate anche Monti Pallidi!